SIMDO – Società Italiana Metabolismo, Diabete, Obesità
La SIMDO nasce dall’esigenza di aggregare tutte le figure professionali che operano quotidianamente nel settore delle malattie metaboliche, diabete e obesità, promuovendo iniziative mirate ad una crescita costante degli specialisti addetti e avendo come principale obiettivo il miglioramento dell’assistenza dei pazienti con interventi di diagnosi e terapia precoce.
La Società è stata fondata il 7 Febbraio 1990, a Napoli, per iniziativa del Prof. Renato Carleo, il cui acronimo era: Società Italiana Medici Diabetologi Ospedalieri. Nel 2014, ad opera del Presidente eletto Dott. Vincenzo Provenzano e Prof. Patrizio Tatti è stata modificata sia la definizione dell’acronimo, oggi regolarmente registrato Società Italiana Metabolismo Diabete Obesità, ma soprattutto ne è stato arricchito il contenuto ideologico, adeguando la missione e la visione della Società all’evoluzione della scienza medica e della tecnica di comunicazione.
La SIMDO sostiene un approccio multiprofessionale e multidisciplinare delle conoscenze, delle esperienze e delle tecnologie sanitarie (farmaci, device, procedure) e una visione fondata sull’inclusività di tutte le professionalità che, a vario titolo, intervengono nel processo di cura: pazienti, associazioni medico-scientifiche, medici diabetologi, endocrinologi, dietologi, medici di medicina generale, internisti, cardiologi, nefrologi, neurologi, ginecologi, oculisti, chirurghi, farmacisti, psicologi, nutrizionisti, infermieri professionali, podologi, dietisti, ma anche istituzioni, università e aziende farmaceutiche. La SIMDO collabora con altre Società Scientifiche con cui condivide iniziative scientifiche e di coordinamento per favorire il progresso della ricerca nella sindrome metabolica, diabete e obesità.
SIMDO è stata iscritta nell’elenco delle Società scientifiche e delle associazioni tecnico – scientifiche delle professioni sanitarie accreditate dal Ministero della Salute in attuazione dell’articolo 5 della Legge 8 marzo 2017, n. 24 (Legge Gelli) e del Decreto ministeriale 2 agosto 2017.
OBIETTIVI DELLA SIMDO:
- Supportare e tutelare e rappresentare i professionisti sanitari coinvolti nella cura delle persone con diabete, malattie metaboliche e obesità
- Promuovere il dialogo ed il confronto culturale, multiprofessionale e multidisciplinare, con le altre società Scientifiche affini
- Favorire iniziative atte a migliorare l’appropriatezza gestionale e professionale nella cura delle persone con diabete, malattie metaboliche e obesità
- Sviluppare programmi formativi e di ricerca scientifica nell’ambito della cura del diabete, delle malattie metaboliche e dell’obesità
- Collaborare con le Istituzioni pubbliche e private ai fini della definizione dei percorsi assistenziali e dell’educazione sanitaria
- Elaborare documenti di consenso, anche in collaborazione con altre Società scientifiche
- Promuovere, all’interno della propria organizzazione, una cultura della meritocrazia, che valorizzi il ruolo dei Soci che dimostrano di potere raggiungere meglio gli scopi sopraelencati
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La Composizione VIII, quadro simbolo del periodo astratto di Kandinskij (1923), ha ispirato l’ideazione grafica del sito della SIMDO per equilibrio e l’armonia tra le forme, gli spazi e i colori che danno l’idea della complessità di un sistema in cui tutti gli elementi sono connessi e interdipendenti tra loro proprio come avviene nel sistema endocrino e metabolico che regola le funzioni primarie nella fisiologia umana.
La visione sistemica riguarda anche la mission della SIMDO da sempre impegnata nello sviluppare e consolidare collaborazioni scientifiche con tutti gli attori coinvolti nel processo di cura del paziente diabetico, sulla base di un approccio multiprofessionale e multidisciplinare.
Il cerchio, elemento dominante del quadro, richiama il simbolo universale del diabete, il cerchio blu ideato dall’International Diabetes Federation (IDF).